Racconto breve: La verginità che svanisce ...

1. la sua camera da letto

Letto di Antonio era più accogliente della mia, o forse è stato proprio in questo modo perché lui era sempre in esso con me. Ora, aveva il petto premuto contro la mia schiena, una mano intrecciata con la miniera e l'altra accarezza il mio seno sopra il mio reggiseno.

"Siamo stati incontri per sei mesi", ha sussurrato nel mio orecchio nella sua voce roca di mattina. "Quanto più vuoi farmi aspettare?"

"Aspettare cosa?" Ho chiesto, che vogliono la conversazione finisca prima che esso iniziasse.

"Sai una cosa," ha detto scivolare una mano sotto la mia maglietta per toccare la pelle sensibile del mio stomaco.

Antonio era intelligente, che sexy, dolce e sensibile..--l'unico inconveniente era che avrebbe non mollare sul sesso. Ero vergine. Lui non era. Voleva cambiare le cose. Io no.

"Non credi che sia ora?" domandò, allentando la sua presa su di me così potuto capovolgere di guardarlo in faccia. "O non meritarlo?"

Ho ignorato il suo sorrisetto poco carina, non permettere a me stesso di ottenere spazzato via dal suo aspetto. "I tuoi genitori sono in altra stanza," mormorò, parlando più nel cuscino che in aria.

"Non sarà il prossimo fine settimana. Sarà solo io e te e che ti piace il gelato doppia menta. Forse addirittura ti farò qualche Bruschetta. Mettiti un po' di musica. Ti fanno sentire come se fossimo in Italia."

"Vuoi dormire con me che male, eh?"

"N. solo ti amo così tanto."

Questo è tutto che ci sono voluti. Era la prima volta aveva detto la parola L e ha fatto mie viscere shiver. Egli potrebbe chiedermi di fare qualsiasi cosa in quel momento e io avrei accettato.

Ecco perché annuito e ha detto, "va bene. Prossimo fine settimana."

2. IL PROSSIMO FINE SETTIMANA

Sono tornato al posto di Antonio con biancheria blu lacy, scura, nascosta sotto un cappotto marrone chiaro. Avevo visto una donna indossare qualcosa come in un film di una volta e che aveva sembrava una buona idea prima avevo lasciato il mio vialetto. Ma ora che ero in piedi sulla sua veranda, con il suo prossimo innocentemente falciare il prato accanto, mi sono sentito in modo diverso.

"Sei bellissima", Antonio ha detto quando ha finalmente aperto la porta. Aveva un tasto rosso giù camicia e pantaloni, e ho potuto odore sua Colonia da cinque piedi di distanza. "Per favore, dimmi che sei nudo sotto tutto questo."

"Sarebbe vicino."

Un sguardo di lussuria brillava negli occhi. Sopra la sua spalla, ho potuto vedere il tavolo da pranzo preparato con candele e fiori, come promesso. Tuttavia, quando lui mi ha condotto dentro, ha detto, "sarà circa un'ora fino a quando è tutto pronto, quindi..."

Sua cucina era collegato al soggiorno, quindi ha preso il telecomando e cliccato sul televisore. Quindi egli mi ha guidato verso il divano.

È dove voleva che succedesse? Proprio lì sul divano? O lui mi avrebbe portato fino a sua camera da letto più tardi, dopo cena? Non ho potuto decidere se volevo farla finita o se avessi voluto tempo per adeguarsi.

Dopo che ho preso un sedile, stava sopra di me come si slacciò la cintura del mio cappotto e tirò le maniche giù le spalle. Quando ha avuto una buona occhiata a mia pelle esposta, ha rilasciato un piccolo gemito e preme le sue labbra contro la mia.

Egli passò la lingua sul mio labbro superiore e l'ho lasciato dentro la mia bocca, ma non mi sentivo le scintille che sentivo solitamente quando abbiamo abbracciato. Tutto sembrava forzata.

La prima volta dovrebbe essere appassionato. Spontanea. Divertente. Non qualunque cosa diavolo era questo.

Ecco perché, quando egli in loop le dita attraverso la mia biancheria intima per farle scivolare giù, premuto la mia mano contro il suo petto e disse: "Non posso".

"Naturalmente è possibile", ha detto senza esitazione, muovere le labbra verso il mio collo. "Non sarà così male. Promessa."

"No." Ho spinto il petto questa volta a tenerlo lontano. "Non sono pronto".

"Vieni," disse infine lasciando il suo fastidio mostrerà attraverso la sua voce. "Ti amo".

Era tutta la sua argomentazione? "Se tu mi amassi, si non essere farmi dormire con te," dissi.

"Che cosa? Pensi che stia mentendo su come mi sento o qualcosa del genere?"

Ho afferrato le maniche del mio cappotto per tirarlo su.

Quando lo guardai, era in procinto di roteando gli occhi e dicendo: "Sai quante ragazze ho dormito con il primo appuntamento? Questa lunga attesa per voi è un grosso problema. Dovresti ringraziare me per attaccare intorno."

Non mi importava se altre ragazze ha avuto sesso con gli sconosciuti. Io non giudico. Ma non ero d'accordo con loro, neanche.

Ecco perche ' ho detto, "potrebbe essere anni fino a quando io sono pronto. Non lo so, potrei aspettare fino al matrimonio."

"Nessuno aspetta fino al matrimonio piu '".

"Beh, sto aspettando fino a quando non sono a mio agio."

"Quanto più confortevole si può ottenere? Ho creato tutto questo. Ti ho preparato la cena. E pensare di quante cene ho comprato te sopra..."

"E questo significa che ti devo sesso?"

Egli alzò le sopracciglia, come se la risposta era ovvia. "Voglio dire..."

Le palpebre. Quindi, ancora una volta sbatté le palpebre. La mia ciglia sventolavano fino a quando ho trovato la forza di camminare fuori dalla sua stanza vivente, giù per le scale di portico e nella mia auto.

Tanto quanto volevo piangere sopra la rottura che non abbiamo neanche avuto a parlare per concordare, non ho mai fatto. I miei occhi è rimasto a secchi, perché mi sono trovato più felice sola che in una relazione dove amore aveva requisiti.

Alla fine, mi piacerebbe trovare un ragazzo che sarebbe stato comodo per dormire con. O forse sarebbe stato da solo per sempre. In entrambi i casi, era meglio che trovarsi con un ragazzo che voleva il mio corpo più che la mia mente.

Che era un One-Shot, così non ci saranno più a questa storia! Ma si dovrebbe tenere un occhio per altri miei!


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